martedì 28 agosto 2007

I 32 km delle scarpe di mio fratello!

Le 5:30 di mattina, oggi è una giornata importante, so quello che sto per andare a compiere, ma non ci voglio pensare..
Una bella colazione, un pò di pappa reale e mi butto fuori in strada..le note di Mad World di Gary Jules salutano i miei primi passi nelle ancora notturne vie di Alghero, corro solo, immerso nella musica..questa canzone mi piace tantissimo e non c'era modo migliore per iniziare un'avventura così lunga..infinita..abbattere di nuovo il muro dei 30 km dopo mesi, questo l'obbiettivo: ad aprile mi era capitato per caso di correrli(sbagliando la misurazione di un percorso!), ma ora così vicino alla maratona, che devo superarli, non ne sono ancora stato capace e questo mi brucia..il primo tentativo è andato come sapete, finito seduto sul bordo del marciapiede aspettando che mi venissero a raccogliere, ma oggi no..ho una feroce determinazione che mi pervade..
La meta l'ho già fissata, le bellissime stradine di campagna che portano dietro la tenuta di Sella&Mosca, famosa per i suoi vini.
Per la prima ora, finchè la semioscurità mi nasconde procedo come in un sogno, corro meditando, in bilico tra il non pensare a nulla e i pensieri positivi(oggi Ele ritorna dal lavoro estivo), nessun pensiero oscuro..
Poi inizia ad albeggiare ed i primi malefici pensieri mi pervadono, il mio elucubrare si sposta sulla corsa Certo che lo zaino idrico pieno coi suoi 2kg/2.5kg è un bel fardello da tirarmi indietro, chissà quanti secondi potrei risparmiare a km!..che cavolo no..ma lotto per cogliere l'aspetto positivo di questi pensieri negativi..lo zaino idrico mi è vitale, non avrei modo di portarmi dietro altrimenti tutta l'acqua!..
Il pensiero negativo, mi mancan più di 20 km a rientrare lo cerco di dipingere di rosa pensando che di lì a poco avrei incontrato mio padre, un angelo a raggiungiermi a metà percorso a Sella&Mosca e a farmi il rabbocco dello zaino!
Il segreto, se proprio non si riesce a staccare il pensiero dal correre(che sarebbe l'ideale), è spezzare le distanze in tanti piccoli mini traguardi, anche se mi rendo conto è difficile quando la lucidità viene meno e il tuo corpo ti dice "ma basta, non vedi che son stanco, fammi riposare".
Anche questa volta non ho avuto l'assillo del tempo, correndo molto piano (6'18"/km)e scoprendo la mia andatura solo a fine percorso.Non sò, sarà stato l'incedere blando, ma negli ultimi due km son riuscito ad accellerare un pochino e a rendermi conto che i 30 km mai li avevo superati con tanta brillantezza sino ad oggi!.
Quissù dall'alto dei miei odierni 32278metri, guardo alla maratona di New York come un sfida non più impossibile..
Mathias
ps:nota umoristica a margine. Ho corso con scarpe non mie. Mio fratello, il cui piede è leggermente più grosso, ha un paio di mizuno simili alle mie, solo che io stamattina addormentato le ho confuse..ecco perchè i piedi dentro ballavano!!!
pps: a dir la verità mi dicono che le scarpe di mio fratello le ho confuse pure l'altro giorno!!!

4 commenti:

ilCosmonauta ha detto...

Non c'entra una mazza però la storia delle scarpe mi ha ricordato di una volta che ancora studentello delle medie non avendo le chiavi di casa mia madre mi disse: "quando vai ad allenamento (ps: calcio!!) dato che non ci sono esci dalla porta principale e chiudila normalmente che tanto da fuori non si può aprire"...così feci ma quando guardai in basso avevo addosso le pantofole! Allora chiesi ai vicini un paio di scarpe da ginnastica in prestito...ovviamente del mio numero avevano solo quelle della figlia...potete immaginare il resto del racconto...

Daniele ha detto...

Complimenti! E così hai superato i 30...

Allora, a New York mi sa che non ci vedremo... il mio albergo è un po' distante dal tuo... è il Grand Hyatt! Siamo nello stesso albergo... io arrivo l'1...

Anonimo ha detto...

Grande amico mio ... ce l'hai fatta a superare questo tuo limite ... continua così sei un mito per noi che ti leggiamo salutami tua sorella ... :D (lei a che punto è?)

Mi piace leggerti ...

Mentre corri registri la tua voce e dagli appunti vocali sforni questi tuoi racconti ? ... O gli stessi sono un fiume in piena che ti riempiono il cervello quando sei a casa lì a rilassarti?

Speriamo hai compreso cosa sto dicendo ... io poco ... :D

Ok ora mi cimento a leggere gli altri tuoi scritti ed a visionare le tue bellissime immagini ...

Ciao alla prossima ... Yatta:)

Anonimo ha detto...

Grazie a tutti raga dei commenti..sto partendo in Corsica in campeggio qualche giorno..ci sentiamo al rientro!
ps: Daniele, allora, ammesso non ti faccia crescere i capelli ( :-) ), ti riconoscerò facilmente!!