giovedì 22 febbraio 2007

Un'allenamento particolare (sarà fartlek?!)

Ciao a tutti era qualche giorno che non mi facevo sentire..vi voglio descrivere, tra le numerose uscite che ho fatto in questi giorni, un'allenamento particolare..si sà la rete è piena di consigli, l'altra sera in un forum la mia attenzione è stata attirata da un'esercizio intrigante.
Veniva così descritto.
Si parte con un pò di riscaldamento poi l'esercizio vero e proprio consiste in ciò.
A partire da 30", con l'aumento di 30" ad ogni ripetuta, si arriva fino a 5'..il recupero tra una ripetuta è l'altra è sempre di 1 minuto e va fatto correndo a ritmo non troppo blando.
Bè è stata tostissima..all'inizio lo stavo denigrando questo esercizio, "ma sarà allenante? Bah"
Primi 30" fatti a tutta, recupero, un minuto a tutta, recupero, un minuto e mezzo, recupero...credetemi attorno alle ripetute dei 3'30"/4' inizierete a vedere i sorci verdi!!
Quello che rende arduo l'allenamento secondo me è il minuto fisso di recupero che comunque va corso e non camminato, quindi ci si riposa relativamente e le pulsazioni non scendono mai sotto una certa soglia(non avevo con me il cardio quindi non vi sò dire)..
Questo esercizio veniva inserito dall'utente dal quale ho tratto spunto nella categoria del fartllek,allenamento di origine svedese che prevede repentine variazioni di ritmo (e anche di percorso se è possibile con ad es salite ripide brevi, dune e chi ne ha più ne metta)..intervallate da recuperi brevi..
Non so se sia inquadrato in maniera esatta, io l'ho eseguito sul medesimo percorso, ma ciò nonostante è stata una delle uscite più divertenti degli ultimi mesi...provate per credere!!...
Mathias

2 commenti:

Anonimo ha detto...

certo che è allenante, continui a variare intensità e durata dello sforzo, aumentano le distanze mentre diminuisce la velocità. Un ottimo lavoro forse un po' intenso

Anonimo ha detto...

Sei Javi felipelcid? Grazie del commento..abbiam bisogno anche dei consigli dei più esperti..se veramente ti iscriverai avremo modo di conoscerci là nella grande mela :)..
Mathias